Espressione di idee e sensazioni, sperimentare processi, strumenti, tecniche e “trucchi” dell’arte dello scrivere storie umoristiche attraverso il personaggio della “Pecora Nera”.
Lavorare con l’umorismo sollecita la motivazione e l’interesse, abbassando i livelli di ansia, tensione e disagio emotivo e stimolando i processi cognitivi.
Giufà e il comico popolare. L'imprevedibilità la letteralità e i modi di dire. La rielaborazione del ludomastro attraverso le narrazioni de “La Banda dei Giufà”.
Alleniamo il cervello alla ricerca di soluzioni alternative. Usiamo la “Fantastica” e l'ironia per affrontare e risolvere positivamente situazioni problematiche.
Le storie cambiano a ogni lettura, i giocatori dovranno andare caccia dei personaggi, ma solo con il tatto. Gli occhi saranno le vostre mani, e la storia scorrerà tra le dita, basta toccare per narrare.
Oggetti, azioni, personaggi per comporre centinaia di storie differenti. Un gioco per scoprire che la casualità non è caos ma stimolo creativo.
Nato e cresciuto a Merano, Andrea Valente vive e lavora a Stradella, in provincia di Pavia. Ha pubblicato la prima vignetta nel 1990, sulle pagine del "New York Times", cui hanno fatto seguito collaborazioni editoriali con il "Corriere della Sera", la trasmissione Rai "l'Albero Azzurro" e vari altri giornali e riviste. Del 1995 è la creazione del personaggio della pecora nera, nato su una cartolina di buona fortuna, poi su magliette, diari scolastici e libri per ragazzi. Da quel momento ha scritto decine di libri e ricevuto il Premio Andersen come migliore autore completo nel 2011 "per una produzione editoriale vasta e diversificata, capace di coniugare con inesausta felicità narrazione e divulgazione, qualità della scrittura e attenzione alle esigenze del lettore; per il brio e la freschezza che costantemente accompagnano, in bilanciata fusione, testi e illustrazioni".
Le idee sono dappertutto, di questo ne sono certissimo. A volte arrivano troppo tardi e perdiamo tempo a rammaricarcene, anziché prenderne nota per qualche altra occasione. A volte arrivano troppo presto e non le riconosciamo come tali: pensiamo si tratti di sciocchezze e le lasciamo perdere o se le acchiappa qualcun altro. Ma basterebbe fare un po' di attenzione, aprire gli occhi e le orecchie e dalle idee rischiamo di venire travolti. Quello che davvero è difficile è sapere quale, tra tutte queste idee, va bene per te. E per questo non c'è una ricetta. Si prova e si vede l'effetto che fa.
In realtà quando un libro mi piace davvero sono sempre felice che lo abbia scritto qualcun altro, perché contiene elementi narrativi o linguistici che mi sorprendono e se li scrivessi io che sorpresa sarebbe?! E non sono nemmeno invidioso dei successi altrui: per esempio a Natale regalo solo libri, ma mai i miei. Però se proprio ne vuoi uno, ti dico Le filastrocche in cielo e in terra, che Rodari ha scritto al posto mio.
Non è una pecora e non è nera: cos’è? Ma sì, ma certo... è la Pecora Nera! L’idea che sta dentro ognuno di noi, più o meno nascosta, a volte travestita da paura, altre da desiderio; il motivo per essere qualcuno e non qualcun altro; per essere uno tra tanti e non uno dei tanti; perché fare qualcosa diversamente dagli altri non è facile, ma è l’unico modo per passare alla Storia.
Nella sua vita ha realizzato già un sogno, lavorare giocando, anzi facendo giocare gli altri. Ha dato vita a “Così per Gioco” la prima ludoteca palermitana per ragazzi, ed a tantissime iniziative ludiche sin dai primi anni novanta. Crede profondamente nel gioco come strumento di crescita e di formazione e negli ultimi anni si è specializzato nella didattica ludica e nell'animazione alla lettura, cioè in metodologie didattiche non frontali, perchè convinto che si può imparare giocando. Nel 2009 ha vinto il premio Andersen per la promozione della lettura con l’Ass. Così per Gioco, per la grande qualità dell'offerta formativa e laboratoriale. Nel 2010 ha dato vita al progetto “HO PRESO DIECI IN FANTASTICA” una valigia di giochi dedicata a Gianni Rodari e nel 2014 è invece nata la serie de “La banda dei Giufà” dove ironia a tradizioni popolari si mischiano in un mix effervecente.
É un “titolo” che mi ha donato il mio amico Simone quasi vent'anni fa, ed è legato alla mia passione per il gioco. In realtà il mio lavoro di Ludomastro ormai attraversa tre passioni, quella per la scrittura, quella per la lettura e quella per il gioco. Queste passioni s'intrecciano e si alimentano tra loro, creando movimenti, relazioni e reazioni a catena, stimolando quotidianamente la mia creatività.
È un ruolo importantissimo tanto quanto lo è nell'infanzia. È fondamentale, questo è quasi assodato, anche se poi neanche gli adulti riescono a giocare in modo organizzato o organico. Ma spesso nell'età adulta accade una cosa semplicissima: il gioco si dimentica. Ma anche il mondo della scuola è strutturato in questo modo, man mano che si cresce si va abbandonando l'idea del gioco intesa come piacere e vengono fuori tutti gli stereotipi del gioco, inteso come perdita di tempo, come qualcosa che è inutile. In realtà ho scoperto e riscoperto, considerando che nel mio lavoro mi capita di incontrare tantissimi adulti con cui attraversiamo percorsi di formazione, adulti dove il gioco diventa lo strumento per rimettersi in sfida.
Certamente a Gianni Rodari, quando tengo corsi agli adulti parto dalla Grammatica della fantasia, un libro fondamentale per costruire un percorso che metta insieme narrazione e gioco; è un libro che non può mancare nella biblioteca di un maestro, sia per le attività che propone sia per le riflessioni che vi si trovano. Rodari era bravissimo a giocare con le parole e a tirar fuori significati che andavano oltre l’intenzione ludica, perché avevano uno scopo sociale.
Il seminario si svolgerà presso il Teatro Biondo (Sala Strehler) di Palermo, dalle ore 16.00 alle 19.00.
Devi inserire il tuo nome e la tua mail nel form all'inizio di questa pagina e sarai informato su tutta l'organizzazione dell'evento formativo.
Certamente. Dopo aver richiesto informazioni lasciando la tua mail, t'invieremo anche il link con il modulo d'iscrizione e le modalità di pagamento.
Ai partecipanti sarà consegnata una scheda di lavoro e una bibliografia ragionata sul tema proposto. Riceverai informazioni, bibliografie, consigli di gioco e lettura, link utili per approfondire le tematiche.